La nuova Juventus di Cristiano Giuntoli e Thiago Motta prende forma. I bianconeri hanno ingranato la quarta sul mercato in entrata: in ordine sono arrivati Michele Di Gregorio dal Monza, Juan Cabal dal Verona, Khephren Thuram dal Nizza e Douglas Luiz dall’Aston Villa, per una spesa complessiva che si aggira intorno ai 90 milioni. Un mercato importante quello fatto dalla Vecchia Signora fino a questo punto della sessione estiva, interamente sostenuto dal tesoretto che Giuntoli ha racimolato dalle cessioni dei giovani di casa Juve: Kaio Jorge, Barrenechea, De Winter, Illing Junior, Huijsen e Soulé.
L’intenzione ora sarebbe quella di rinforzare il centrocampo con un esterno e tentare il colpo Koopmeiners. Intanto Thiago Motta smantella per ricostruire da zero la sua Juventus, sono nove i giocatori già messi fuori rosa dal tecnico italo brasiliano. Tra questi alcune pedine importanti delle passate stagioni: Chiesa, Milik, Szczesny, De Sciglio, Rugani, Arthur, Kostic, McKennie e Nicolussi-Caviglia.
Secondo il team di Speciale Calciomercato Radio Radio, a questi si aggiunge un altro nome a cui la società avrebbe già comunicato di non far parte dei piani tecnico tattici di Motta: Federico Gatti.
Il possente centrale difensivo, richiamato anche da Luciano Spalletti in maglia azzurra nella sfortunata spedizione agli Europei 2024, era stato prelevato nel 2022 dal Frosinone. Sotto la guida di Massimiliano Allegri ha collezionato 50 presenze tra campionato e coppe, ma Thiago Motta non punterà su di lui.