La Fiorentina è in procinto di passare nelle mani di un nuovo proprietario americano, Rocco Commisso. Secondo il New York Times la conclusione della cessione da parte dei Della Valle dovrebbe arrivare già lunedì.
Ecco cosa dice l’articolo completo.
Rocco B. Commisso, miliardario fondatore e presidente di Mediacom, dovrebbe concludere l’accordo per l’acquisto della società calcistica italiana A.C.F. Fiorentina nei prossimi giorni.
Commisso, che è nato in Italia ma si è trasferito negli Stati Uniti quando aveva 12 anni, è anche il presidente del New York Cosmos, era da tempo alla ricerca di una possibile squadra italiana da acquistare. Rimase deluso l’anno scorso dopo aver fallito in un’offerta pubblica di acquisto per l’A.C. Milano, un peso massimo europeo del calcio caduto in una crisi finanziaria.
Se dovesse passare un accordo per la Fiorentina, Commisso si unirebbe a una crescente lista di proprietari americani nel calcio italiano: il Milan è ora di proprietà dell’Hedge fund della Elliott Management, la A.S. Roma è sostenuta dal miliardario James Pallotta, e ci sono gruppi di proprietà legati al Nord America a Bologna, in Serie A e Venezia, in Serie B.
Commisso, 69 anni, ha nominato JPMorgan Chase per lavorare sull’affare per la Fiorentina, e ha discusso nelle ultime settimane con i rappresentanti della famiglia Della Valle, che ha supervisionato la Fiorentina – che è 15° in Serie A con solo una partita ancora da giocare – dal 2002. Le due parti hanno concordato i termini di una vendita, per una somma di circa 150 milioni di dollari, alla fine della scorsa settimana, e l’accordo potrebbe concludersi entro lunedì, secondo le persone che vicine alla questione e che hanno richiesto l’anonimato fino al completamento dell’operazione.
I rappresentanti di Commisso e della Fiorentina non hanno voluto commentare.
La mossa aumenterebbe gli interessi calcistici di Commisso. Ha assunto la proprietà del Cosmos nel 2017, salvando dalla liquidazione sia il club che la sua lega, la North American Soccer League. La N.A.S.L. però è stata soppressa un anno dopo e il Cosmos è rimasto senza campionato da allora – sebbene il club sia coinvolto nello sforzo di formare un nuovo campionato per iniziare a giocare nel 2020.
Commisso ha speso pesantemente per una causa antitrust federale contro la Federazione di Calcio degli Stati Uniti, accusando l’ente governativo di pratiche anticoncorrenziali progettate per favorire la Major League Soccer, il campionato americano di punta che condivide un’operazione di marketing commerciale con gli Stati Uniti.
L’acquisto della Fiorentina non avrà alcun effetto sul suo interesse per il Cosmos, secondo quanto riferito da fonti a lui vicine. Commisso era presente giovedì mentre la sua squadra ospitava la F.C. St. Pauli in una partita amichevole al campo di calcio della Columbia University. Il Cosmos è una squadra ricca di storia – ha portato stelle come Pelé e Franz Beckenbauer a giocare negli Stati Uniti negli anni ’70 – ma con un futuro confuso nel calcio professionistico.
Il controllo della Fiorentina permetterebbe a Commisso di realizzare la sua ambizione di lavorare nel calcio competitivo di alto livello. Diego Della Valle, proprietario maggioritario della Fiorentina, fondatore di Tod’s,cercava una via d’uscita dal club da almeno un anno; rapporti in Italia hanno collegato il club a potenziali investitori dal Qatar.
Sebbene abbia investito ingenti somme in Fiorentina negli ultimi 17 anni – il club era stato dichiarato fallito quando è stato coinvolto per la prima volta – la sua popolarità tra i sostenitori è diminuita negli ultimi anni. Ha scritto una lettera aperta ai fan a marzo, accusando i gruppi di tifosi del club di creare un’atmosfera che “ha destabilizzato la squadra e il club stesso”.
L’ha definita una “situazione assurda” e una che “non accetterebbe più”.