Sinner si prepara a disputare la finale degli Us Open dopo aver battuto nella giornata di ieri il britannico Draper in tre set. La vittoria di ieri conferma la capacità dell’italiano di dominare le partite anche quando la forma fisica non è ottimale. Il numero uno al mondo sfiderà in finale il padrone di casa Fritz. Non una finale scontata secondo Meneschinceri, che analizza la semifinale di Sinner: “Ieri è stata una buona partita, non ottima da parte di Sinner. I campioni si vedono anche dalle vittorie quando non si è al 100%. Ha avuto difficoltà anche per l’ottima prestazione dell’avversario, con delle caratteristiche che hanno dato fastidio a Jannick. Sinner ha continuato a giocare il suo tennis, imperterrito. Questa è la sua grande forza, la capacità di gestire la situazione in una giornata complicata.
Molti sono i tifosi italiani che si sono riavvicinati al tennis grazie a Sinner, che ieri ha colto anche la contemporaneità della vittoria della nazionale di calcio contro la Francia. Coincidenza molto apprezzata da Franco Melli: “Io non so se abbia precedenti una soddisfazione totale dove due sport come il calcio e il tennis si uniscono per mostrare tutta la sapienza che ci può essere nello sporti italiano. Dobbiamo festeggiare, Sinner sta facendo molto più di quanto fece Panatta”.
Il movimento tennistico italiano sta vivendo la miglior stagione di sempre per Stefano Agresti: “Sinner è una garanzia per oggi e per il futuro. La popolarità che sta avendo racconta di come tutti gli italiani stavano aspettando da mezzo secolo un tennista italiano di cui innamorarsi. Un altro aspetto è che Sinner è il n.1 di un movimento che sta vivendo un momento straordinario. Volandri sta facendo le convocazioni per la coppa Davis e nonostante non ci siano il n.1 e il n.2 Sinner e Musetti, l’Italia ha comunque ottime possibilità di qualificarsi.