Focolari ▷ “Abbiamo tutti sbagliato su Castellanos. Roma? De Rossi dovrà uscire dal mistero Dybala”

Stessa città, due squadre rivali con situazioni ben diverse.
A quattro giornate di campionato la classifica si presenta così: con la Lazio al sesto posto e con la Roma al sedicesimo, senza neanche una vittoria. Questo nonostante un mercato che ha portato all’Olimpico giocatori di spessore come Soulé, che però non ha ancora avuto grosse occasioni per mostrarsi. Dall’altra sponda se ne va un capitano, Immobile, e gli subentra il suo “vice”: Castellanos, che fino a ora ha oltrepassato le aspettative grazie a 3 gol in 4 giornate. Non può mancare in una situazione di questo tipo il commento di Furio Focolari, che torna in diretta a Radio Radio Lo Sport.

La Lazio mi è piaciuta ieri, mi è piaciuta molto perché ha giocato una partita d’attacco. Il buco difensivo è imputabile soprattutto a Gira, che però è il giocatore più forte della difesa della Lazio. Quindi è un momento in cui rientra, sta male, non sta bene, quindi quando starà bene credo che poi gli errori non verranno più fatti. Dopodiché la Lazio ha avuto la partita in mano sempre. Mi è piaciuto lo spirito, mi è piaciuto l’atteggiamento. Dia mi ha incantato. E poi devo dire, lo dico con soddisfazione: forse tutti quanti, io per primo, abbiamo sbagliato con Castellanos. Il Castellanos che abbiamo visto in queste partite è un giocatore importante che non fa soltanto il gioco di squadra: fa anche gol“.

Per i tifosi romanisti arriva una raccomandazione: “Credo che debbano stare più tranquilli. La Roma per adesso non gioca bene. De Rossi non riesce a far quadrare il discorso Dybala-Soulé: è costretto a tenere fuori squadra un giocatore che è stato pagato 30 milioni. Però la Roma la squadra ce l’ha. Ha Koné, che è un centrocampista forte. Forse aveva ragione Camelio quando ci diceva che Dybala aveva creato problemi. Ecco, in questo De Rossi dovrebbe essere bravo a uscire da questo mistero. Dybala deve essere un surplus. Però dico ai tifosi romanisti di stare tranquilli, perché la Roma la squadra ce l’ha“.