In una settimana caratterizzata dalle polemiche, dopo l’esonero di De Rossi e le dimissioni dell’AD Souloukou, la Roma di Juric vince 3 a 0 in casa con l’Udinese. Una prestazione convincente dei giallorossi in uno stadio in piena contestazione. Al gol Dovbyk (autore anche di un assist), Dybala e Baldanzi.
L’analisi della partita di Roberto Pruzzo pone in risalto il lavoro dell’allenatore: “Juric è stato bravo a non mettere a rischio i nuovi arrivi, si è affidato alla vecchia guardia. La Squadra è stata composta e ordinata e non ha subito fattori esterni. L’Udinese è una squadra che è già andata oltre le proprie possibilità. La Roma forse ha trovato un centravanti che indirizza le partite, ha fatto un gran gol. Juric va in campo, fa il suo lavoro senza guardare tanto al contesto. Lavora duro sul campo, i risultati verranno. Anche se c’è un po’ di vuoto a livello dirigenziale si può fare bene “.
Dello stesso avviso Luigi Ferrajolo che vede ampi margini di miglioramento, a partire dal nuovo attaccante: “Quasi un miracolo che la squadra sia rimasta in piedi dopo i traumi di una società allo sbando. Forse un allenatore solo è più un vantaggio che uno svantaggio. La partita è stata cambiata dal gran gol di Dovbyk che però può ancora fare meglio. Ha vinto tre a zero la Roma senza acquisti. De Rossi non era incapace e Juric non è un mago, ma c’è stato il buon senso di Juric che è andato sul sicuro e la squadra ha reagito bene”.