In che caso la legge obbliga i figli a occuparsi dei genitori? ▷ Le risposte con Giuseppe Di Palo

La legge obbliga i figli a occuparsi dei genitori? C’è un regolamento particolare?

Assolutamente sì. Esistono diverse norme, sia del codice civile che del codice penale, che affrontano il tema dell’abbandono, non solo dei minori, ma anche dei genitori anziani.

Vedi, quando si cresce, i ruoli tendono a capovolgersi. Se da bambini erano i genitori a prendersi cura di noi, arriva un momento in cui la situazione cambia radicalmente: sono loro ad aver bisogno di cure e assistenza, per mangiare, talvolta anche per deambulare o camminare. Si tratta di situazioni spiacevoli in cui non riescono più a fare da soli, e qui interviene la legge. Come dice un proverbio napoletano, “una mamma campa cento figli, ma cento figli non campano una mamma”. In sostanza, una madre riesce a prendersi cura di cento bambini, ma cento figli, probabilmente, non riuscirebbero a prendersi cura di una sola madre. Per questo la legge stabilisce obblighi specifici.

Due reati possono configurarsi nel caso in cui un figlio non si prenda cura dei genitori anziani o ammalati, incapaci di provvedere a se stessi. Il primo è la violazione degli obblighi di assistenza familiare, che si verifica ogni volta che un figlio fa mancare ai genitori i mezzi di sussistenza.

Non si tratta solo di bisogni economici, ma anche di necessità pratiche: se non si forniscono le cure necessarie, si commette un reato. Allo stesso modo, se si lascia il genitore incapace di provvedere a se stesso, si configura il cosiddetto reato di abbandono di incapace. È lo stesso principio che si applicherebbe abbandonando un figlio in casa o altrove.

Se a un padre viene tolta la patria potestà, il figlio è comunque obbligato a prestare assistenza?

È evidente che ci sono delle situazioni al figlio naturalmente. Diverse, sì certo, diverse tra loro ed è evidente che in questo caso la questione vada affrontata in maniera specifica e puntuale con una specifica consulenza per comprendere fino a che punto sorga in capo al figlio che è stato abbandonato a cui il papà è stata tolta la potestà genitoriale per prendersi cura appunto di quel papà.

In linea teorica ti direi di no, però poi ogni situazione è a sé stante, quindi va valutata la situazione. in base a quelle che sono le caratteristiche specifiche del caso.

Ascolta il botta e risposta con l’avvocato Giuseppe Di Palo ai microfoni di Radio Radio Café | 2 Ottobre