Visnadi tuona sulla crisi Milan ▷ “Ma da Ibra cosa volete? Questi erano tutti suoi compagni di squadra”

Tutto tace a Milanello nei giorni della pausa nazionali. Il clima sembrava essere ritornato sereno dopo la vittoria del derby, ma la quiete non è durata molto. Prima la sconfitta europea contro il Bayer Leverkusen, poi l’infausto insuccesso contro la Fiorentina. Proprio in merito alla rocambolesca disfatta del Franchi, le dinamiche a cui abbiamo assistito lasciano perplessi. Il campanello d’allarme lo lancia proprio Fonseca nella conferenza post partita: “Sono incaz… Il nostro rigorista è Pulisic, non so perché i giocatori hanno cambiato idea. Gli ho parlato e ho detto che non deve succedere più“.

Scavando più a fondo, riguardando le immagini degli attimi che precedono il secondo rigore concesso al Milan, non si fa fatica a notare un Pulisic in difficoltà di fronte a Tomori che si appropria del pallone e lo affida a Abraham. Segnali non rosei quelli che provengono dallo spogliatoio del Milan. Intanto qualcuno invoca una presa di posizione di Fonseca, qualcun altro di Furlani, Ibrahimovic & co.

In merito all’intervento e alla leadership della società, Gianni Visnadi ha acceso il dibattito in diretta a Radio Radio Lo Sport. “Vi sento invocare un intervento della società. Vi sento dire che con allenatori come Conte tutte queste cose non succedono, ma perché non ci concentriamo sulle figure che stanno ai vertici del Milan? Ma secondo voi quando parla Furlani i vari Theo, Leao, Tomori tremano o continuano ad agire indisturbati come stanno facendo? Il Milan non ha dirigenti validi. Da Ibrahimovic cosa pretendete? Fino all’altro ieri era un compagno di squadra di questi calciatori, era uno di loro, che tipo di autorità può avere nei loro confronti? Ha vinto lo scudetto con tuta questa gente e voi pretendete che ora vada lì a Milanello e impartisca lezioni da dirigente”.