Mattioli spiazza tutti ▷ “Scudetto? Mai stato un obiettivo per questa Juventus priva di campioni”

La Juventus di Thiago Motta brancola nel buio. Dopo il rocambolesco pareggio contro l’Inter, ne arriva un altro tra le mura di casa, contro il Parma di Fabio Pecchia. La vetta si allontana, sono sette i punti di distanza dal Napoli capolista e la bagarre per i primi gradini del podio prende una piega sfavorevole. Sei i pareggi totali racimolati dagli uomini di Motta in questo primo frangente di campionato, troppi, a giudizio dei più, per continuare a competere per un possibile primo posto. Anche Mario Mattioli dà un giudizio severo ai microfoni di Radio Radio Lo Sport sul momento incerto della Juventus: “Vorrei fare una precisazione. Prima, nella presentazione del tema, avete parlato di scudetto; tuttavia, vorrei sottolineare che dalla Juventus non è mai stata usata la parola “scudetto”.

Quest’anno, però, c’è stata una rivoluzione, sia a livello societario – arrivata peraltro molto tardi – sia tecnico, con tanti nuovi giocatori e un nuovo allenatore. È quindi impensabile pronosticare o anche solo ipotizzare un obiettivo come lo scudetto. Tra l’altro, tu prima hai chiesto: “Quali sono i campioni nella Juventus?” Ebbene, posso rispondere senza timore di smentita: campioni veri, al momento, non ce ne sono.

Noi abbiamo un’idea di campioni perché molti di noi hanno vissuto un’epoca in cui c’erano giocatori come Platini, Totti, Pirlo, Del Piero, e poi è arrivato anche Ronaldo. Questi sono i campioni. Oggi ci sono ottimi giocatori, giovani che potranno crescere ancora. Penso, ad esempio, a chi ha mosso i primi passi nella Juve come Seisal, o anche a Turam, il fratello minore di Lilian Turam, o a Vlahovic, che sta crescendo. Tuttavia, quando sento dire che Vlahovic è ancora giovane, penso che a quasi 25 anni non sia più un esordiente.

Insomma, a mio avviso non ci sono campioni veri nella Juventus attuale. Ci sono buoni giocatori, ma dovranno ancora essere amalgamati“.