Il rebus Covid e vaccini sembra essere destinato a non finire.
Eppure tanto rebus non è, o almeno non lo è più. Ha tenuto infatti banco negli ultimi mesi la riconferma che nessun vaccino anti Covid ha la capacità di prevenire la trasmissione del virus. “Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione <<prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2>>”, ha risposto AIFA alla richiesta dell’associazione Arbitrium PSG. Una notizia che qualche fact checker ha anche provato a sminuire con un “si sapeva già”. Eppure in una circolare firmata Roberto Speranza si evince come in realtà la questione fosse tutt’altro che risolta e archiviata: “Qualora uno o più vaccini si mostrino in grado di prevenire l’infezione, si focalizzerà l’attenzione anche sulla riduzione della trasmissione”. Eppure alle parole di Mario Draghi (“Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire”) la verifica non ci fu, oppure fu trattata con una delicatezza spesso non riservata ad altri.
Nonostante la conferma, sia dell’AIFA che del “si sapeva già”, continua la tenzone sui vaccini e la loro reale efficacia.
L’avvocato Renate Holzeisen racconta in diretta l’esito di un’interrogazione avvenuta nel Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano.
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