Più forte per distacco, campione assoluto e numero uno indiscusso. Nella finale di Torino Jannick Sinner dimostra ancora una volta la netta superiorità rispetto agli altri tennisti del circuito. Il numero uno al mondo legittima il suo ranking dominando un torneo giocato dai migliori otto del circuito. Il punteggio della finale in cui sconfigge Taylor Fritz è di 6-4, 6-4. Dai tempi di Lendl (1986) un tennista non vinceva senza perdere neppure un set all’interno dell’intero torneo.
Un successo storico che arriva dopo una finale molto diversa dalla partita vista nella fase iniziale di queste Finals che pure era terminata con lo stesso punteggio. Sinner infatti aveva già battuto Fritz nel primo turno, ma il livello di tennis fatto vedere questa sera dallo statunitense è stato decisamente più alto.
Da inizio match gioca molto meglio i suoi turni di servizio rispetto a qualche giorno fa, tiene il servizio con facilità grazie a molte prime vincenti e a qualche ace. Di contro Sinner con grande serenità gioca i suoi punti servendo in maniera impeccabile, in attesa di un errore dell’avversario. Il numero 5 al mondo sembra poter dire la sua, non essendo condannato a finire necessariamente la partita in due set come nell’ultima occasione.
Anche il punto del break in favore dell’Italiano arriva dopo un game da quasi 10 minuti sul tre pari, dove i due giocatori fanno vedere un tennis di altissimo livello, giocando alla pari, fornendo uno spettacolo che entusiasma il palazzetto di Torino. Sinner chiude il punto che gli regala il 4 a 3 con una palla corta che arriva dopo diversi ace dell’avversario, molti punti in recupero e in contropiede. Il game successivo è emblematico, è il più corto e viene chiuso da Sinner con tre ace. La differenza della prima ora di gioco la si vede solo sul 5-4. Sinner salva una palla break con un vincente, Fritz sbaglia il punto successivo e Sinner chiude sul 6-4 in 41 minuti.
Nel secondo set il break arriva dopo 5 game, con Sinner che al momento decisivo riesce a vincere il punto dopo un servizio di Fritz che arriva a 223 km/h. Il resto del secondo set scorre speculare al primo. Il miglior Fritz non riesce comunque a scalfire la solidità di Sinner che si dimostra semplicemente imbattibile. Il risultato della finale delle Atp Finals è di 6-4 6-4 in favore di Sinner che batte Fritz in un’ora e 24 minuti.