Regionali, doppietta del centrosinistra in Emilia Romagna e Umbria con De Pascale e Proietti

Il centrosinistra ha registrato una duplice vittoria nelle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria, eleggendo Michele De Pascale e Stefania Proietti come nuovi presidenti regionali. In Emilia-Romagna, De Pascale ha ottenuto il 56,3% dei voti, superando la candidata del centrodestra Elena Ugolini, che si è fermata al 40,5%. De Pascale, già sindaco di Ravenna, succede a Irene Priolo e ha dichiarato che il risultato rappresenta un segnale chiaro degli elettori, confermando la tradizione politica progressista della regione. L’affluenza in Emilia-Romagna si è attestata al 46,42%, in linea con la tendenza nazionale di una partecipazione elettorale contenuta.

In Umbria, Stefania Proietti, sindaca di Assisi, ha vinto con il 51,3% dei consensi, battendo Donatella Tesei, governatrice uscente del centrodestra, che si è fermata al 45,9%. Proietti, sostenuta da una coalizione guidata dal Partito Democratico, ha sottolineato il dialogo con i cittadini come chiave del successo. Questo risultato rappresenta un cambio di direzione rispetto alle elezioni precedenti, quando la regione era stata conquistata dal centrodestra. L’affluenza è stata del 52,30%, leggermente più alta rispetto all’Emilia-Romagna.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è congratulata con entrambi i vincitori, augurando loro buon lavoro e sottolineando l’importanza della collaborazione istituzionale. Questi risultati segnano un momento significativo per il panorama politico italiano: per il centrosinistra rappresentano un consolidamento in Emilia-Romagna e un ritorno in Umbria, mentre per il centrodestra evidenziano la necessità di rafforzare la propria strategia nelle regioni chiave.