“Solo la Juventus si può sputtanare, solo per la Juve la giustizia deve essere veloce anziché giusta, mondo di ipocriti”.
Parte dalla provocazione di un ascoltatore il dibattito che ha tenuto banco durante le ore calde di Radio Radio Lo Sport. Alla radice della provocazione ci sarebbe lo scoop lanciato da Massimo Giletti, il quale avrebbe annunciato di essere in possesso di un video compromettente. Nel filmato verrebbe ritratto un giocatore di “una delle due squadre di Milano” che aggredisce una ragazza ripetutamente, all’interno di una discoteca. A detta dell’ascoltatore, però, se il calciatore in questione fosse appartenuto alla Juventus, la risonanza mediatica sarebbe stata maggiore.
Sulla questione si è espresso Furio Focolari, secondo il quale “i tifosi della Juve da un po’ di tempo a questa parte stanno facendo discorsi di vittimismo esagerato”, avallato dalle tesi di Emiliano Viviano: “Ora parlano di ingiustizie, ma ci sarà un motivo se la Juve da sessant’anni a questa parte è stata coinvolta in quasi tutti gli scandali calcistici?”
“Vorrei ricordarvi, però, che soltanto alla Juventus è capitato di incontrare, in termini giudiziari, sul proprio cammino un procuratore che ha asserito di essere ‘napoletano di fede calcistica e anti juventino come procuratore’. Ricordo che nello scandalo calciopoli si pensava fosse coinvolta solo la Juventus, ma poi ne sono venuti fuori tanti altri. Tutti si ricordano della Juve durante gli scandali, ma nessuno ricorda, come nel caso della questione passaporti, la società bianconera non c’entrava proprio nulla” ha controbattuto Antonello Angelini, sostenendo la tesi secondo la quale la Juventus sarebbe sempre nell’occhio del mirino mediatico quando si tratta di scandali extra campo.
Ascolta lo scontro in diretta | Radio Radio Lo Sport 26 Novembre