Buonguerrieri reagisce a Burioni & Co sulle multe ai “no vax” ▷ “Ricordiamo tutti quella sua frase”

Annullate le multe ai “no vax”. E c’è più di qualcuno che non ne è rimasto affatto contento.
Nella bozza del decreto Milleproroghe è stato specificato che chi in tempi di pandemia ha deciso di non fare il cosiddetto vaccino anti Covid non dovrà pagare alcuna multa comminata a causa del precedente obbligo vaccinale. Obbligo giustificato con il fine di voler fare “prevenzione delle infezioni da Sars-Cov-2”, come si legge ad esempio nella prima legge che introduceva l’obbligo vaccinale per i sanitari nel 2021. Una notizia ha poi recentemente scosso il tema. L’Aifa risponde all’associazione Arbitrium PSG che “Nessun vaccino Covid-19 approvato presenta l’indicazione <<prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars CoV-2>>”. Un ostacolo logico per le motivazioni delle multe basate sull’obbligo vaccinale.

Alla notizia della cancellazione delle multe per chi non ha fatto il vaccino, i più si sono scatenati sul web.
“Un insulto a milioni di italiani – scrive Maria Elena Boschi – che hanno rispettato le regole”.
“Agli alluvionati non danno i rimborsi promessi, ma ai no vax tolgono le multe”, commenta Stefano Bonaccini.
Roberto Burioni scrive su Facebook: “Chi ha scelto di rifiutare un vaccino sicuro ed efficace, oltre a infrangere la legge, ha messo in pericolo la sua salute e quella degli altri in nome della sua ignoranza. Questi i fatti INCONFUTABILI. Il resto è politica, ma quella peggiore”.

Ascolta il commento in diretta del capogruppo di FdI in Commissione d’inchiesta sul Covid, Alice Buonguerrieri.