Scandalo nel Regno Unito, “stupri insabbiati per anni” ▷ Farage accusa Starmer: “Si apra un’inchiesta”

E’ scoppiata in questi giorni una forte contestazione nei confronti del governo laburista di Keir Starmer, dopo che Elon Musk ha accusato il premier inglese di non aver adeguatamente indagato sugli stupri, specialmente da parte di stranieri, nel Paese.
Il patron di X ha incolpato Starmer di essere “complice dello stupro della Gran Bretagna quando fu a capo della Procura della Corona per 6 anni. Starmer deve andarsene e dovrà rispondere delle accuse di complicità nel peggior crimine di massa nella storia della Gran Bretagna”, ha scritto Musk sul suo social. Da anni ormai si parla infatti nel Regno Unito della presunta incapacità del sistema giudiziario inglese di denunciare gli abusi sessuali su minori e non solo. L’accusa è che negli ultimi 20 anni gli episodi siano stati “insabbiati” soprattutto perché a compierli erano individui originari del Pakistan. Lo aveva scritto nero su bianco nel 2014 un rapporto commissionato dallo Stato: le forze dell’ordine avrebbero “minimizzato” le violenze per paura di essere considerati “razzisti”.

Il caso si è rinfuocato in seguito al rifiuto da parte del governo di Starmer di avviare un’indagine nazionale sugli stupri nel Paese.
Una decisione che ha scaturito forti accuse, alle quali Starmer ha risposto. “Invocano inchieste perché vogliono salire sul carro dell’estrema destra”. Nigel Farage, padre della Brexit e leader di Reform UK, ha commentato a sua volta con un video postato sui suoi canali social.
“Keir Starmer ha detto che chiunque chieda un’inchiesta sta salendo sul carro dell’estrema destra. Sbagliato, Primo Ministro.
La stragrande maggioranza delle persone in questo Paese è mortificata da ciò che è successo. Ancora peggio è stato l’insabbiamento delle forze dell’ordine, dei servizi sociali e dei governi conservatori e laburisti. Le inchieste che sono state fatte finora non sono altro che una copertura. Serve un’inchiesta pubblica e approfondita”.