Como-Milan, i rossoneri soffrono ma la spuntano con una rimonta di carattere

Il Como e il Milan hanno dato vita a una sfida emozionante e ricca di colpi di scena, con i padroni di casa che nel primo tempo hanno sorpreso tutti per organizzazione e intensità. La squadra di Fabregas ha imposto il proprio ritmo nei minuti iniziali, creando pericoli con Strefezza e Diao, ma trovando in Maignan e Theo Hernandez baluardi insuperabili. I rossoneri, inizialmente disorientati, sono cresciuti con il passare dei minuti, sfiorando il vantaggio con Reijnders, imbeccato da una splendida incursione di Leao. Nonostante la fiammata rossonera, è stato il Como a chiudere meglio la prima frazione, dimostrandosi compatto e capace di ripartire con pericolosità.

Nella ripresa, l’equilibrio iniziale è stato rotto al 60° minuto da un bel gol di Diao, che con un tiro potente e preciso da fuori area ha battuto Maignan, portando in vantaggio i lariani. Il Milan, ferito nell’orgoglio, ha reagito con determinazione, affidandosi ai propri uomini di maggiore qualità. Al 71°, un calcio d’angolo battuto alla perfezione ha favorito Theo Hernandez, che con una conclusione acrobatica ha ristabilito la parità. Poco dopo, al 75°, Leao ha completato la rimonta sfruttando un passaggio filtrante di Abraham e superando Butez con uno splendido pallonetto, siglando il 2-1 per i rossoneri. In chiusura del match il Como rischia due volte il pareggio con una buona iniziativa di Cutrone e una clamorosa occasione sprecata da Belotti.

La vittoria del Milan, sofferta ma fondamentale, permette ai rossoneri di ritrovare fiducia dopo il deludente pareggio di Cagliari. Dall’altra parte, il Como può uscire a testa alta: la squadra di Fabregas ha mostrato carattere, qualità e un gioco fluido, confermandosi un avversario ostico anche per le big del campionato.