Avere un tetto sopra la testa, avere un’istruzione, un lavoro, curarsi quando si diventa anziani e malati e la possibilità, quando è il momento, di andare in pensione. Questi i bisogni di ogni essere umano e cittadino, principi inviolabili che devono essere centrali nelle azioni di governo di uno statista.
E, diversamente da quanto si evince dall’andamento dei mercati vigenti, con l’economia umanistica è l’uomo ad essere al centro dell’agire economico.
Ad approfondire meglio la questione, aprendo ai meccanismi dell’economia umanistica, è l’economista Valerio Malvezzi, in questo nuovo appuntamento di “Malvezzi Quotidiani“.