Crudeli contro Moggi è uno scontro che pochi il 7 aprile 2011 si aspettavano di vedere quando si sono sintonizzati sul canale “7 Gold“.
In studio si sta parlando di campioni, di grandi squadre e ci si aspetterebbe una narrazione da idillio, dovendo trattare la parte nobile del calcio.
Moggi VS Crudeli: scontro tra titani
Le posizioni sono chiare, Moggi è per l’individualismo, per il titanismo del campione che porta per mano la squadra. Crudeli è un esteta, spinge per la forza della squadra, perché il gioco venga fuori dall’unione delle qualità dei singoli.
Pochi tra gli autori però si erano forse resi conto che invitare i due nello stesso salotto rappresenta una sfida al veleno annunciata.
Nel video ci troviamo a disputa già iniziata, ma la distanza che in genere separa l’inizio del dibattito e la genesi degli insulti in medias res è stata brevissima.
“Il signor Ibrahimovic mi ha fatto un gol nelle ultime sette partite“, dice Crudeli furibondo e con un pizzico di indignazione. Il proclamo contro il suo pupillo svedese è benzina sul fuoco dell’irritazione di Moggi, così l’ex dirigente minaccia subito l’insulto con gesti e con parole: “Vuoi che concluda come vuoi tu?“, dice Moggi in tono provocatorio mentre il giornalista si scalda col conduttore che lo invita a far finire il concetto dell’ospite dirimpettaio.
“Signori, è stato bello”. E lascia lo studio
“Non lo faccio finire, dice delle sciocchezze!” esclama Crudeli nello stesso tono in cui in racconta un gol sbagliato a porta vuota da Montolivo.
-“Non capisce niente“.
-“Tu non capisci niente, stupido“.
L’insulto in prestito gratuito (senza diritto di riscatto) di Moggi fa scattare l’indice di Crudeli, che si muove alla stessa velocità con cui Castillejo scatta sulla fascia.
“Signori, è stato veramente bello“, dice il giornalista in procinto di lasciare lo studio. Noi condividiamo senza dubbio.
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