A Lugano è iniziato il blindatissimo ritiro dell’Inter, con Conte che ha già iniziata a parlare di tattica e di pallone. Parola d’ordine “perfezionismo”, l’obiettivo è quello di iniziare a vincere da subito.
Lato calciomercato, prossimo innesto pronto a mettersi al servizio di Conte è Barella, l’Inter e il Cagliari sono ad un passo dal definire gli ultimi dettagli dell’affare. In stallo invece le trattative volte a portare a Milano Lukaku e Dzeko, con quest’ultimo che ha già l’accordo con i nerazzurri ma è bloccato dalla Roma.
Le luci dei riflettori sono però rivolte verso i casi di Icardi e Nainggolan, i giocatori non rientrano nei piani della nuova Inter e sono stati ufficialmente messi in vendita da Marotta. Se il loro futuro è però incerto non lo è la loro presenza al ritiro, i giocatori sono infatti al lavoro a Lugano e, se non si dovessero trovare soluzioni per tempo, partiranno per la tournée in Asia.
Ora che è ufficialmente iniziata l’era di Conte, ci si chiede se l’organico a disposizione sia effettivamente più forte rispetto allo scorso anno oppure no. E soprattutto la partenza di Icardi in favore dell’arrivo di Lukaku (valutato 90 milioni) e Dzeko sarebbe davvero una mossa corretta da parte del club?