Esistono due cariche che potevano cambiare le sorti della nostra situazione economica: il presidente della BCE e quello della Commissione Europea. Il primo ruolo è andato a Christine Lagarde, persona formata in una cultura monetarista. La seconda carica, invece, è ricoperta da Ursula von der Leyen.
La politica tedesca, eletta per guidare la Commissione Ue, ricordiamolo, è una fedelissima di Angela Merkel. Ed è quella che, nel 2011, disse che i conti pubblici dovevano essere in ordine. Aveva inoltre proposto, parlando della crisi economica greca, che si prendessero le riserve auree e le società di Stato dei paesi a alto debito debito.
Da questo si evince che le cariche fondamentali per l’economia sono andate a persone come Christine Lagarde e Ursula von der Leyen, che vogliono continuare la politica di austerità. Si prospetta un proseguo di taglio di spesa pubblica e sacrifici per gli italiani. Stando ai fatti quindi, le cose stanno andando al senso opposto dei principi dell’Economia Umanistica.
Malvezzi Quotidiani, l’appuntamento con l’economista Valerio Malvezzi per comprendere i meccanismi dell’Economia Umanistica.
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