In vista delle Olimpiadi 2020, arriva l’avvertimento del Cio mediante una lettera. Nella missiva, inviata al Coni, il Comitato Olimpico Internazionale mette in guardia sul rischio di esclusione dell’Italia dalla manifestazione sportiva mondiale. A destare preoccupazione, secondo il Cio, sono i sei punti contenuti nella legge di riforma dell’ordinamento sportivo, approvata in via definitiva dal Senato oggi.
Ad entrare nel merito della questione è stato il vicedirettore del “Corriere dello Sport”, Alessandro Barbano, intervenendo durante la diretta di “Lavori in Corso“.
“Il Governo si è interposto chiaramente nell’autonomia dello sport, non solo con questa legge (la legge sullo sport, approvata in Senato oggi, n.d.r.), ma anche con l’iniziativa di costruire un rapporto diretto con le Federazioni, bypassando il Coni e facendone una leva elettorale. L’obiettivo è quello di utilizzare lo sport” ha osservato Barbano.
“E’ chiaro che la lettera del Cio” ha aggiunto poi il giornalista “è una lettera sollecitata dal Coni“.