Mentre in aula Conte cerca di raccogliere la fiducia al nuovo Governo targato 5 Stelle e Partito Democratico, in piazza va in scena la manifestazione del centro-destra che vuole andare ad elezioni.
Per il PD inizia una nuova fase inimmaginabile fino a pochi mesi, in pochi si sarebbero spinti a prevedere un loro ritorno al Governo e forse ancora meno una colazione con il M5S.
Quale futuro per questo nuovo Governo giallo-rosso?
Ecco la nostra intervista ad Alessia Morani, esponente del PD.
“Abbiamo iniziato un percorso con i 5 Stelle che non è semplice, ma abbiamo messo come priorità il bene del Paese. Piano piano diventeremo degli alleati leali.
Abbiamo l’obiettivo di concludere la legislatura, di arrivare al 2023. Abbiamo già sperimentato delle alleanze complicate e siamo stati capaci di fare delle sintesi politiche per aiutare il Paese.
In alcune materie ci sono posizioni abbastanza distanti, ad esempio sulla Giustizia, però dovremo fare una discussione all’interno degli organismi opportuni evitando i litigi e le discussioni pubbliche. Gli italiani non hanno bisogno di altra litigiosità.
In Europa non saremo più in isolamento come ci aveva relegato Salvini, ora con l’avvio della nuova Commissione europea avremo l’opportunità di riscrivere insieme le regole economiche e risolvere tanti problemi”.
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