Riformare la legge sull’ergastolo ostativo che impedisce al condannato di usufruire di benefici sulla pena se non collabora con la giustizia. A chiederlo all’Italia è stata la Corte di Strasburgo, che ha rigettato la richiesta di un nuovo giudizio avanzata dal Governo italiano dopo la condanna emessa il 13 giugno scorso.
A commentare ai nostri microfoni quanto stabilito dalla Corte di Strasburgo sull’ergastolo ostantivo è stato Nicola Morra, presidente della Commissione Antimafia.
Ecco che cosa ha detto durante la diretta di “Lavori in corso”.
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