E’ l’uomo più veloce d’Italia, Filippo Tortu. L’italiano da record sceso sotto i 10 secondi nei 100 metri. Un traguardo che non si raggiungeva da parecchio tempo: da ventidue anni infatti un italiano non si qualificava per la finale dei mondiali.
“Difficilmente mi emoziono, però devo dire che questo Campionato del Mondo è stato molto bello. L’obbiettivo era arrivare in finale e averlo raggiunto è tanto gratificante. E poi abbiamo chiuso con un bellissimo record italiano nella staffetta 4×100… non potevamo chiudere in maniera migliore”.
La velocità è la sua vita, ma l’anima è un po’ sfumata di biancoceleste. Una grande amicizia infatti lo lega a Manuel Lazzari: “E’ un bravo ragazzo, mi piace molto come persona. Poi adesso è arrivato qui a Roma, quindi ancora meglio!”
Prossimo obbiettivo Olimpiadi 2020, il sogno dei sogni, con uno sguardo commosso rivolto anche al passato di Pietro Mennea: “Per la persona che era, è stato ed è un punto di riferimento. Questo non solo per chi fa atletica ma per chiunque faccia sport”.
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