Tagliando i Parlamentari non si risparmia affatto: un concetto che secondo il filosofo e saggista Diego Fusaro necessita, per la sua importanza, di essere ribadito e chiarito più volte.
“Un Governo che fosse all’altezza del suo popolo e non semplicemente un indegno cameriere della finanza cosmopolitica, tasserebbe i grandi capitali finanziari, anziché ricorrere a certe manovre” ha detto in diretta a ‘Un giorno speciale’ insieme a Francesco Vergovich e Fabio Duranti.
“Lo scopo di questo taglio è solo quello di neutralizzare gli spazi della politica, di ridurre i margini di manovra del Parlamento e della Democrazia e più in generale di sciogliere completamente il legame tra Stato e mercato, cosicché il mercato e l’economia possano essere liberi da ogni controllo politico.
Altro che risparmio, dunque. Si tratta del “più grande dono possibile alla classe dominante liquido finanziaria”.
Ecco l’intervista completa a Diego Fusaro.
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