Non è un gran momento per la Roma con gli arbitri. Stavolta l’ha combinata grossa l’arbitro scozzese Collum che, in assenza di Var, ha fischiato un rigore per fallo di zigomo di Smalling. Per Collum trattavasi di fallo di mano. Inesistente.
Insulti all’Uefa che già penalizza finanziariamente il torneo, di serie B, e in più non ha voluto allargare all’Europa League l’uso del Var. Così la Roma si ritrova con un pareggio amaro contro un avversario modesto, buttando via due volte la vittoria, prima com un banale errore di Florenzi poi con la gaffe dello scozzese. Il gol di Zaniolo aveva sistemato il risultato, i prussiani si erano esibiti per venti minuti per poi affogare nelle bombe d’acqua dell’Olimpico.
Venti minuti in tutto è durato il football dei tedeschi, poi la Roma ha tenuto il pallino anche se in affanno con il solito noto Pastore che ormai appartiene alla tribù delle vecchie glorie e sta diventando un caso umano-tecnico. Anche Kluivert ha giochicchiato, sempre tenendosi distante dalla porta mentre Dzeko, un uomo solo al comando, ha sofferto la marcatura e ha offerto una magnifica palla gol, però inutile, a Florenzi.
Roma non irresistibile, decisiva con Zaniolo nel gol e per il resto attenta a non bruciare energie, anche perché non tutto l’organico era in linea con le richieste di Fonseca. I tedeschi si sono sgonfiati in un football narciso, lento, indisponente, inzuppato pure quello di errori parrocchiali, in ritardo su qualunque tackle.
Smalling ha ribadito l’autorevolezza già mostrata finora, abbastanza tranquilla la serata di Fazio, Mancini e di Spinazzola, in mezzo al campo a parte il caso Pastore, nulla di particolare da segnalare, considerata la totale povertà dei tedeschi. Il gol di Zaniolo, poi sostituito da Antonucci in vista Milan, aveva praticamente chiuso in largo anticipo la partita, cancellata da Collum e dalla follia dell’Uefa. Se ne discuterà, se ne riparlerà. Il problema non è soltanto Collum ma anche il suo assistente di linea che non lo ha aiutato. E, soprattutto, i tedeschi codardi ad approfittare del favore.
Tony Damascelli
ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE
Leggi anche:
- Mertens, gesta e… gesti
- Roma, tre modi per risolvere la situazione infortuni
- “Ciao Allegri guarda come mi diverto”