Momenti di alta tensione in Aula, all’indomani del dibattito e della votazione sulla commissione Segre. C’è chi tra le fila delle forze politiche di destra ha apostrofato, durante il suo intervento sul dl Imprese, l’esponente dei Dem Emanuele Fiano come “sionista”.
A commentare ai nostri microfoni questa vicenda è stato proprio il deputato del PD.
Ecco l’intervista di Stefano Molinari e di Luigia Luciani
“E’ un fatto grave. Se è questa la parola che mi hanno urlato, pensando che sia un’offesa, siamo alla follia. E’ una follia che qualcuno pensi che essere dalla parte del diritto e dello Stato d’Israele ad esistere possa essere considerato un insulto“.
In merito alla commissione Segre e alle modalità d’espressione degli utenti sui social “non c’è filtro, non c’è controllo. Ognuno può scrivere quello che vuole su Facebook. Il linguaggio d’odio e le idee discriminatorie possono essere il prologo di azioni violente. Liliana Segre pensa, quindi, che si debbano monitorare questi linguaggi d’odio per fermarli“.
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