Esistono beni materiali e immateriali: da un lato cose tangibili, come la macchina, la casa, l’orologio, i vestiti; dall’altro cose intangibili, che hanno un valore superiore, come una serata con gli amici, l’amore, lo studio, la contemplazione di qualcosa.
Questi beni, che sono quelli che producono la felicità umana, si possono ottenere solo in un modo.
Bisogna dedicare del tempo a raccoglie il più grande capitale di cui si dispone, qualcosa che non è un debito, ma che anzi si può creare: le idee, il proprio patrimonio di idee.
Il dramma dell’economia per come è stata costruita negli ultimi decenni è che ci toglie il tempo per pensare e se non si dedica del tempo a pensare non si può creare la propria vita.
Questo è uno dei principi più importanti dell’Economia Umanistica, dell’unico modello economico che mette al centro i valori superiori.
Questa economia è stata costruita per impedirci di essere felici
Malvezzi Quotidiani, l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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