I due esponenti di Fratelli d’Italia bolognesi Galeazzo Bignami e Marco Lisei hanno pubblicato un video su Facebook che li ritrae nel quartiere Bolognina di Bologna mentre mostrano ed enunciano i nomi scritti sui campanelli delle case popolari Acer.
Lo scopo del filmato era quello di sollevare la polemica circa i criteri di assegnazione degli alloggi, poiché tra gli assegnatari figurerebbero solo famiglie di stranieri.
Sulla vicenda si è esposta l’Avv. Cathy La Torre, promotrice del network “Odiare ti costa” che si occupa proprio di avviare azioni legali contro chi “danneggia impunemente gli altri con il proprio odio” sul web.
L’Avvocato ha infatti presentato un esposto al garante della privacy contro il deputato Bignami e il consigliere Lisei per aver reso dati strettamente personali di pubblico dominio.
A ‘Lavori in corso’ è intervenuto proprio Marco Lisei. Ecco cosa ha detto.
“Il Garante si esprimerà sugli esposti che hanno fatto, non è questo che mi dà fastidio. Credo che strumentalizzare questa denuncia politica riconducendola al Nazismo sia un incitamento all’odio. Tant’è che noi abbiamo subito delle minacce in questi giorni.
Nel video non si incita nessuno contro queste persone, si dice che per noi quei criteri di assegnazione sono sbagliati”.
Case agli stranieri a Bologna, parla l’autore del video Marco Lisei (FdI): “Abbiamo ricevuto minacce”
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