Concerto di Capodanno, l’orchestra di Vienna cambia la marcia di Radetzky: ‘Il finale è nazista’. Questa la notizia che si legge su Il Fatto Quotidiano.
Dopo il politicamente corretto giunge adesso il musicalmente corretto.
L’occidente si sta suicidando e lo sta facendo in modo ridicolo.
E’ l’oicofobia dell’occidente: la paura di sé, l’autofobia di una civiltà che per paura di offendere le altre nega stupidamente sé stessa fino a distruggersi, fino a cancellare la propria identità e le proprie radici.
Il paradosso del teorema dell’identitarismo per cui il solo modo per propiziare un vero dialogo multiculturale consiste nella rinuncia da parte di ciascun popolo alla propria identità per aprirsi a quelle altrui.
Quello che si ottiene tuttavia è l’annientamento dell’identità con annessa neutralizzazione di tutte le radici storiche, le provenienze e le civiltà.
Stiamo rinunciando un pezzo alla volta ai punti saldi della nostra storia, ai fondamenti irrinunciabili della nostra civiltà.
La civiltà dell’occidente sta tramontando rapidamente, dissolvendosi nel nulla.
Fingono di valorizzare il dialogo tra le culture e invece uccidono la nostra identità
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro
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