“Mentre Ankara invia truppe turche a poche miglia di distanze da noi, il nostro Ministro degli Esteri si occupa di concessioni e di espulsioni. Quanto potrà ancora durare questo triste spettacolo da circo?”. Questo il tweet di Paolo Becchi a poche ore di distanza dall’espulsione del senatore Gianluigi Paragone dal Movimento 5 Stelle. Un duro attacco al leader dei pentastellati che pone effettivi interrogativi sul suo ruolo e quello di Ministro degli Esteri.
Abbiamo chiesto di più al riguardo all’autore del tweet Paolo Becchi. Ecco cosa ha detto a ‘Lavori in Corso’ nell’intervista di Stefano Molinari.
“Ci troviamo con i turchi a poche miglia di distanza, io qualche problema me lo porrei come Ministro degli Esteri. Il problema ora sono le espulsioni… e vi posso anticipare che siamo solo all’inizio, ce ne saranno altre due importanti.
È evidente che c’è una crisi di leadership e che Di Maio non controlla più niente. Questo Governo è un Governo del PD con in aggiunta una parte del Movimento 5 Stelle. La leadership di Di Maio si sta esaurendo. Di Battista si è smarcato, ha fatto capire che lui c’è, è stato un assist formidabile per far vedere che è disponibile a candidarsi per un’alternativa a Di Maio”.
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