Carlo Verdone non ci sta. L’attore, noto tifoso romanista, dopo la partita di ieri sera persa per 1-7 contro la Fiorentina avrebbe voglia di “prendere la sedia e tirarla in testa a qualcuno”. Reazione dura, ma da capire, dopo la vergognosa prestazione dei giallorossi. Il comico, intervenuto a “Un giorno da pecora”, si è sfogato così: “Ieri al quarto gol Enrico Vanzina, con cui stavo vedendo la partita, si è alzato ed è andato via, senza salutare nessuno. Voglio bene a Di Francesco, ma non riesce a formare il gruppo, la squadra non può essere così bipolare. Evidentemente c’è una spaccatura nello spogliatoio, forse tra giovani e senatori. In questo modo non andremo avanti, qualcosa va cambiato”.
Poi l’attacco ad alcuni giocatori: “Le colpe partono da lontano, Pastore al Psg non giocava mai. Nzonzi chi è? Marcano, Coric, Bianda. Chi abbiamo preso? Per quanto riguarda Pallotta, se non si sbrigano a dargli un ok allo stadio, che non arriva per colpa della burocrazia, sarà sempre così, penserà solo alle plusvalenze e alle vendite. Paolo Sosa al posto di Eusebio? A questo punto va bene tutto, il portoghese mi sembra una persona seria. Non voglio andare contro Di Francesco, ma o col Milan vediamo una partita oppure davvero non so. Dico solo che qualcosa va modificata”.