Il Partito Democratico, esito Kafkiano dell’involuzione del vecchio e glorioso Partito Comunista, si è recentemente infuriato per lo spettacolo di denuncia di Bibbiano del sottoscritto.
Risentimento e astio si sono riversate contro l’evento svoltosi in Toscana, dove il PD di Arezzo ha avuto un’obiezione altamente culturale: “Chi paga il cachet di Diego Fusaro?“
Massimo Roncucci, segretario del PD di Siena sullo spettacolo riguardo Bibbiano ha commentato testualmente: “Manifestazioni retrograde“.
La signora Mazzarelli, di Donne Democratiche di Siena ha invece manifestato così il suo pensiero: “Non c’è bisogno di vederlo per capire il messaggio reazionario che contiene“.
In sostanza per il Partito Democratico parlare di Bibbiano non è possibile, pena l’essere etichettati come retrogradi.
Ma “democratico” in che senso? A tal punto da criticare senza conoscere, da stroncare senza aver esperito, da disapprovare in via pregiudiziale.
Non da ultimo le sardine hanno indetto una manifestazione contro il prossimo spettacolo sul medesimo argomento. Ma non erano apartitiche?
PD e sardine contro lo spettacolo di Diego Fusaro: “Ma non erano democratici?”
RadioAttività, lampi del pensiero quotidiano – Con Diego Fusaro
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