Sembra fantascienza, ma è pura realtà: la disoccupazione ha uno scopo. Una certa percentuale di disoccupazione serve a chi vuole difendere l’Euro. A chi vuole tutelare il sistema finanziario. A chi vuole raccogliere voti per governare e poi non governa.
Valerio Malvezzi ha spiegato di che si tratta nel suo intervento a ‘Un giorno speciale’. Ecco cosa ha detto a Francesco Vergovich e Fabio Duranti.
“La piccola disoccupazione per me non ci deve essere. L’obbiettivo del politico negli ultimi anni è stato mantenere un livello di disoccupazione sufficientemente alto per proteggere quella maledetta moneta che si chiama Euro. E’ negli atti parlamentari, negli atti del Governo… C’è un livello di disoccupazione minimo che la politica deve raggiungere come obbiettivo economico.
E’ stato stabilito che ci dovessero essere dei disoccupati, ergo persone senza diritti e senza tutele, per tutelare un sistema finanziario.
La vera soluzione è tornare a pensare in modo critico. Si ragiona per slogan, etichette e bandiere. Questa cosa va benissimo a quelli che lasciando sfogare la plebe accumulano immense fortune finanziarie.
Prova ne sia il fatto che negli ultimi vent’anni si sono succeduti governi di destra e di sinistra e non è cambiato niente.
Bisogna fare un patto sociale che sia contro il potere finanziario”.
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