La riforma della prescrizione, fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, rischia di essere una vera e propria bomba politica nel Parlamento italiano. Il Ministro Alfonso Bonafede continua la propria battaglia nonostante i numerosi pareri negativi di esperti e il duro contrasto da parte dei partiti di opposizione.
Il vero problema per il Governo però poterebbero non essere Salvini e colleghi, lo sgambetto sembra infatti arrivare proprio da chi ha gettato le basi di questo Governo: Matteo Renzi.
Perché Renzi dovrebbe far cadere il Governo? Conte rappresenta un pericolo per l’ex sindaco di Firenze?
Abbiamo parlato della situazione politica e della possibile crisi di Governo con Paolo Becchi, ecco l’intervista a ‘Lavori in Corso’ con Luigia Luciani e Stefano Molinari.
“La situazione è delicata, tutti sanno che il modo in cui è stato affrontato il tema della prescrizione è insostenibile. Presenta chiaramente dei profili di incostituzionalità e non è voluta da nessuno – a parte Bonafede e Travaglio.
Ora non è più tanto una discussione giuridica sulla prescrizione, tutti sanno che nel caso si dovesse verificare il caso il giudice possa sollevare il problema di legittimità costituzionale. Il problema ora è diventato politico, nel senso che c’è la possibilità che il Governo cada su una cosa del genere. È un braccio di ferro tra Renzi e Bonafede in cui uno dei due perde la faccia. Se Renzi va avanti in questa sua posizione critica salta l’intero Governo.
Questo governo si è formato per la volontà di Renzi quest’estate, come l’ha fatto lo può sciogliere.
Renzi non si è accorto, o si sta accorgendo lentamente, dell’azione politica che vuole fare Conte: il suo progetto politico, quello di creare un centro, lo sta facendo lui. Può anche darsi che ora Conte si faccia il suo partito in Parlamento. Il problema fondamentale di Renzi ora non sono le elezioni, ma sostituire Conte in questo Governo”.
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