Giusto chiudere gli stadi? Meglio, allora, chiuderli tutti? E’ il caso di giocare a porte chiuse?
Il dibattito ha cominciato ad infiammarsi, come fosse quel famoso gioco tanto di moda da tre settimane a questa parte: Juve, Lazio, o Inter? Chi vincerà lo scudetto?
E giù una pioggia di risposte. Ognuno ha quella giusta e ti spiega per filo e per segno perché vincerà Sarri, oppure Inzaghi, oppure Conte sarà capace di piazzare lo sprint al momento giusto.
Solo che, parlando dell’emergenza mondiale e nazionale a proposito del Coronavirus, stavolta non si può trasformare un problema vero, grave, in un referendum sullo scudetto.
E allora io credo che mai come stavolta debba essere la competenza a prevalere. E debba decidere la scienza, in piena autonomia e senza che nessuno si permetta di tirare la giacchetta.
Inutile star lì a discutere di tutto, a dare suggerimenti, consigli, a spiegare come e in che modo bisognerebbe fare, a dire che allora bisogna fare anche questo e questo e questo.
Devono essere gli esperti a indirizzare le decisioni anche della politica, perché nessuno – figuriamoci chi non ha le competenze e tutti gli elementi in mano – può decidere meglio della scienza.
E allora anche lo sport faccia la propria parte. Responsabilmente. E senza la pretesa di indirizzare il dibattito.
Alessandro Vocalelli