L’emergenza coronavirus spaventa l’Italia e obbliga a prendere provvedimenti in ogni ambito che coinvolge la vita sociale del paese. Tra questi uno dei più importanti è senza dubbio quello sportivo e ancor di più, per il gran numero di appassionati, quello calcistico.
La Serie A ha visto praticamente dimezzate le partite giocate in questo fine settimana a causa dell’inaspettata diffusione del virus, ora bisognerà decidere cosa fare per le prossime partite e per il prosieguo del campionato. La Lega ha presentato una richiesta – rimettendosi comunque alle decisioni dell’esecutivo – in una lettera formale inviata al Governo: giocare a porte chiuse. Proprio questa strada sembra essere al momento la più probabile, con il via libera arrivato anche dal membro OMS Walter Ricciardi.
Cosa accadrà al campionato di Serie A? Meglio sospendere le partite o giocarle a porte chiuse? È stata opportuna la richiesta della Lega al Governo di giocare comunque senza tifosi? Quali interessi sono in gioco in questa decisione?
Ne abbiamo discusso a Radio Radio Lo Sport in compagnia di Tony Damascelli, Furio Focolari, Franco Melli e Alessandro Vocalelli. Conducono Ilario Di Giovambattista e Zeljko Pantelic.
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