Sembra che il presidente americano Donald Trump abbia in qualche modo brigato con una multinazionale farmaceutica in Germania per avere in esclusiva per gli Stati Uniti il vaccino contro COVID-19. Voglio sperare che una notizia del genere non sia vera, o non sia chiara, ma rischia invece di darci l’esatta misura di quello che avviene.
Nel mondo di oggi e anche in quello di domani, ma a dirla tutta anche in quello di ieri che però da questo punto di vista era forse più livellato, la differenza li fanno i denari. Gli Stati Uniti si vorrebbero accaparrare il primo vaccino per poter essere immunizzati prima degli altri paesi. Ma i medici, ricercatori, i biologi non possono sottoporsi a un ricatto di questo genere, che naturalmente sarebbe stato pagato fior di denari, parliamo di oltre 1 miliardo di dollari, una cifra enorme, perché hanno un codice, una deontologia professionale; rispondono al giuramento di Ippocrate, cioè dovrebbero fare in modo che le loro ricerche e le loro cure, fossero a disposizione di tutti quanti e, se non gratuitamente, nella maniera meno costosa possibile.
Invece così, il presidente Trump, che non è nuovo a queste uscite, tenderebbe a riportare le questioni al loro ruolo e cioè: chi ha più soldi è giusto che si curi mentre gli altri muoiano pure e per conto proprio. E questo concetto vale sia all’interno del suo paese sia che per il suo paese rispetto agli altri.
Io veramente mi chiedo se è possibile non credere che alla guida della nazione più potente del mondo, non sia stata eletta davvero la persona meno degna di tutte. Questo ci dice che il popolo non ha sempre ragione quando scegli e che neanche quando sceglie, nel momento di massima democrazia, si possono prendere degli abbagli clamorosi. Se una persona che deve occuparsi di un paese lo può fare a discapito e di tutti gli altri, se ci si pensa bene è una notizia che seppellisce il sovranismo, almeno per chi non è forte come gli Stati Uniti.
In un mondo in cui i vincoli sono sovranisti chi ha più denaro può procurarsi la merce e gli altri possono semplicemente stare a guardare. Ecco perché il sovranismo non può funzionare quando si parla di salute o di ambiente. Il sovranismo funziona quando si parla di prepotenza, in quel caso chi è più forte ha sempre ragione
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi
LEGGI ANCHE:
- Ci dobbiamo rassegnare e convivere con i virus
- Decine di guerre in tutto il mondo e noi le ignoriamo
- BURIONI SPIEGA IL CORONAVIRUS ► “Per avere vaccini ci vorranno anni, unica soluzione l’isolamento”