Giornata complicata quella di oggi per l’Unione Europea. Sono infatti ore infuocate per l’Eurogruppo che non riesce a trovare un’intesa, mostrando un’incapacità decisionale che ne evidenzia tutti i limiti. A giocare contro una visione positiva dell’Europa oggi è arrivato anche uno scandaloso titolo del giornale tedesco Die Welt: “La mafia aspetta gli aiuti europei“.
Di fronte a tutte queste criticità, oggi è intervenuto duramente al Senato l’On. Alberto Bagnai: “Cari unionisti, avete un problema. Quello che vi dettano da Bruxelles non funziona, lo capite anche voi. Ma dovete essere sempre più realisti del Re e quando non potete distruggere il Paese vi sforzate di non ricostruirlo“.
Sulla situazione di emergenza dell’Italia e dell’Europa abbiamo intervistato il senatore leghista Alberto Bagnai. Ecco cosa ha detto a ‘Lavori in Corso’.
“La comunità scientifica non ha dato il meglio di sé, vorrei ricordare che alcuni importanti scienziati sono quelli che all’inizio dell’epidemia dicevano che non c’era rischio di contagio, e non a caso andavano a braccetto con gli economisti che dicono che l’austerità va bene. Fregnacce in ambiti diversi si sono trovate d’accordo. I virologi però, a differenza degli economisti, hanno cambiato idea dopo un mese.
Io vorrei farvi riflettere su una cosa: se l’Europa serve, serve ora. In realtà serve ieri, sarebbe servita un mese fa. Qui non entro in chi ha torto e chi ha ragione, ma il dato è che questa istituzione non è in grado di svolgere un ruolo di coordinamento e di composizione degli interessi, e non è in grado quindi di prendere una posizione comune a tutti i paesi e di agire. L’Europa dimostra la sua inutilità proprio per questo rinvio di decisioni. Chiunque in questo momento sia a favore dell’Unione Europea si deve interrogare sull’evidente fallimento di un progetto politico di un progetto politico che non da risposte in un momento in cui sarebbe necessario darle”.
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