“Ci abbiamo governato con la Lega, ma che difficoltà: gestivano solo interessi particolari“.
Danilo Toninelli non le manda a dire agli ex collaboratori di governo leghisti, come d’altronde ha fatto il collega Riccardo Ricciardi nella seduta odierna in Parlamento: casus belli il dibattito sulla Lombardia, che per i toni non certo pacati da entrambe le parti e i tanti nervi scoperti, ha costretto il Presidente Fico a sospendere la seduta.
Toninelli rincara però la dose, giustificando il collega e supportando la sua tesi di un fallimento lombardo a sua detta clamoroso.
Risponde infine anche a Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia che nella stessa seduta aveva accusato il Premier di aver acconsentito all’intervento di Ricciardi in modo poco repsonsabile.
Sentite cosa ha detto a Stefano Molinari e Luigia Luciani a ‘Lavori in Corso’.
“L’onorevole Ricciardi ha semplicemente ricordato dei fatti, dei fatti oggettivi.
Il fatto che la Lombardia abbia il 50% dei 30mila morti che abbiamo avuto in italia è un dato che di per sé dice già che ci sono state enormi falle.
Il motivo del fallimento lombardo
Io da lombardo vi dico chiaramente una cosa: la motivazione principale delle enormi difficoltà nella gestione dei contagiati ha un unico eslusivo motivo, che è di responsabilità esclusivamente politica, cioè aver utilizzato metà dei soldi pubblici per la sanità lombarda per le cliniche private, che sono un’eccellenza straordinaria, è vero, vengono i calciatori dall’estero a farsi mettere a posto la rotula, ma non erano quelle necessarie per gestire l’emergenza Covid.
Fontana e Gallera bravi, ma hanno fallito
Questa non è polemica, io voglio dire che Fontana e Gallera sono stati bravissimi, ma hanno clamorosamente fallito.
Il Veneto, amministrato dalla Lega, ha investito il 70% dei soldi pubblici per la sanità pubblica e lì il contagiato da Covid è stato curato a casa, non c’è stato bisogno d andare al pronto soccorso perché avevano medici di medicina territoriale.
Fontana e Gallera dovrebbero semplicemente dire che sposteranno i finanziamenti alla sanità pubblica.
Ad oggi in Lombardia dopo 25 anni consecutivi di comando a trazione centrodestra – di cui Formigoni è stato condannato in via definitiva per le tangenti alla sanità privata – e le conseguenze di quelle scelte politiche catastrofiche le abbiamo viste alla prova del nove. Lo dicono i fatti: il 90% dei fondi la Lombardia li ha usati per la sanità, e se fallisci lì hai fallito su tutti i fronti.
“Meloni VS Conte? La deputata non ha capito l’impegno del Premier”
La Meloni ha detto una cosa che pensa lei, ma che non corrisponde a verità: secondo voi il Presidente Conte con tutte le interlocuzioni internazionali che deve fare ha tempo di leggere prima il discorso di un deputato del Movimento 5 Stelle? Va bene tutto, ma la giornata è fatta di 24 ore. Forse la Meloni non ha ancora ben capito l’impegno quotidiano del Presidente del Consiglio e non ha capito che il Premier non ha l’iscrizione al partito, ma è stato scelto dal Movimento per l’altissimo profilo e le grandi qualità“.
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