Vi hanno fatto il lavaggio del cervello: ecco come funzionano davvero BCE, inflazione e occupazione

Vi hanno convinto che tenere bassa l’inflazione e contenere i tassi bancari e via discorrendo, sia un grande vantaggio per voi.
Così ogni giorno ricevo mail di persone preoccupate per i loro risparmi.

Ma ci rendiamo conto che noi abbiamo una disoccupazione alle stelle? Ci rendiamo conto che abbiamo i giovani che non trovano lavoro? Ma soprattutto, pensate veramente che sia più difficile pagare un mutuo al 10% per una persona con un buono stipendio, piuttosto che un mutuo al 2% per un disoccupato?
Vi rendete conto che vi hanno fatto il lavaggio del cervello?
Quello che conta non è il tasso d’interesse, ma se io posso permettermi di pagarlo o meno.
Quello che conta non è l’inflazione, ma se ho un lavoro che mi permette di sopravvivere o meno.

Siamo giunti al punto in cui i proprietari dei grandi capitali (loro sì che hanno il problema dell’inflazione) hanno convinto voi a non avere reddito, perché “è meglio per voi”. E voi siete contenti: è una follia.

Cosa propongo io?

  1. La Banca Centrale Europea va distrutta, rasa al suolo e ricostruita con un’impostazione diversa. Ci vuole non solo una banca che difenda l’inflazione, ma una banca che abbia come obiettivi crescita e occupazione. Non soltanto la difesa della moneta.
  2. Bisogna allo stesso modo fare una politica per l’occupazione: questo deve essere l’obiettivo fondamentale dell’Unione Europea, non la difesa della moneta.
    Questo concetto fu scritto, ma mai applicato. O si sceglie la difesa dell’inflazione, o si sceglie la priorità all’occupazione. Le due politiche sono opposte, perché se ho dei soldi in tasca li spendo, quindi cresce l’inflazione e i prezzi aumentano. Così funzionano i mercati.
  3. Alzare la spesa pubblica anzi che tagliarla, così da incrementare anche la spesa privata, ricette totalmente opposte a quelle che vi sono state raccontate. Fregarsene inoltre dell’inflazione, perché a quel punto il Paese riparte.
    Per poterlo far ripartire bisogna però riprendersi la politica monetaria ceduta a una Banca Centrale che non fa i nostri interessi e la politica fiscale di un’Unione Europea che fa tutto fuorché i nostri interessi.

Visto che le prime tre soluzioni non si possono fare in questa Unione Europea, la quarta è già delineata: Malvexit.

Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi


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