28 migranti sono risultati positivi al Covid-19 tra quelli presenti sulla nave Sea Watch, a Porto Empedocle. Il sindaco del luogo avverte che in questo modo la sua popolazione è stata esposta a rischio epidemie. La nave, recuperata in acque internazionali, quindi non di sola competenza italiana e di un ONG tedesca, c’erano 211 migranti con 28 positivi al Covid. Una media pazzesca.
Ricordiamo inoltre che la Sea Watch è la stessa ONG protagonista un anno fa del duro braccio di ferro con l’allora ministro dell’interno Matteo Salvini, dopo che la capitana Carola Rackete aveva forzato il blocco per attraccare a Lampedusa.
Chi risponderà dei rischi a cui si espongono le popolazioni locali? Parliamo di gente che ha rispettato rigide misure di lockdown per mesi. Molte delle quali hanno causato e causeranno dei danni economici permanenti alle loro attività commerciali e oggi si accorgono che oltre il 10% dei migranti che rischiava di sbarcare sul loro territorio è positivo al Covid-19. I loro sacrifici rischiano di essere vanificati e la loro salute esposta a rischi enormi.
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