La verità sui debunker ► Perucchietti: “Sono dei cyberbulli che perseguitano i ricercatori scomodi”

Il fenomeno del cosiddetto debunking può essere considerato la moda del momento, che giova a tutti quei soggetti aderenti al coro del mainstream. Un sistema di potere in cui si intersecano mondo della politica e mondo dei media. Ne è testimonianza la task force governativa istituita nei mesi scorsi dal sottosegretario all’Editoria Andrea Martella, deputato targato Pd.

In questo modo, dal debunking si generano i debunker. Coloro che si arrogano il diritto di marchiare l’informazione dividendo notizie comodo e scomode in vere e false. Le ragioni e i bisogni di questa selezione imposta dall’alto sono state spiegate da Enrica Perucchietti intervenuta ai nostri microfoni nel corso della manifestazione organizzata da Sara Cunial e il suo neonato movimento R2020.