David Josué Jiménez Silva: centrocampista sopraffino, ma anche ala all’occorrenza, e abilità nel palleggio che può fare comodo non poco alla corte di Simone Inzaghi e alla sua Lazio.
E’ vero, la “veneranda” età di 34 anni lo pongono al centro delle critiche dei più scettici, ma è altrettanto vero che l’esperienza non può che infiocchettare il tocco raffinato dello spagnolo.
“Sarei felice se si trasferisse alla Lazio“, sostiene il papà Fernando Jimenez, “A David la Serie A piace molto“, e chissà se al massimo campionato italiano piacerà lui.
Il curriculum parla chiaro sulla sua abilità nell’adattamento: passato dal Valencia al City nel 2010, segna il suo primo gol con i citizens il 16 settembre nella prima giornata di Europa League a Salisburgo, nel match terminato con una vittoria per 2-0, mentre la prima rete in Premier League arriva nella vittoria per 2-3 sul campo del Blackpool il 16 ottobre.
L’asso spagnolo, rinominato “Merlino” in Inghilterra per la sua abilità nell’inventare calcio, si lega alla società biancoceleste con l’importante onere di dare un tocco d’esperienza in più in vista della prossima stagione europea.
Per David Silva pronto un contratto di due anni più opzione per il terzo a circa 4 milioni di euro a stagione bonus inclusi: tutti contenti, dalla moglie entusiasta dell’Italia, al papà, allo stesso Silva che può contare su uno spogliatoio in cui la lingua iberica è familiare (da Patric, a Jony passando per Correa), ma ci sono i presupposti perché Roma sia entusiasta di lui?
Scopriamo il giocatore vicino alla Lazio: David Silva a nudo nell’analisi di Francesco Di Giovambattista
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