L’Inter esce sconfitta dal Siviglia nella finale di Europa League. I sogni infranti dei tifosi nerazzurri hanno però rapidamente lasciato spazio alla questione Antonio Conte. Parole dure quelle dell’allenatore a fine partita, viste da molti come un addio alla squadra di Zhang.
Ci si chiede quindi se sia giusta una separazione dopo appena un anno, se l’Inter non abbia soddisfatto Conte in tutte le sue richieste e se un futuro in mano ad Allegri possa essere migliore.
Ecco il pensiero di Franco Melli a Radio Radio Lo Sport.
“Io trovo solo una cosa prevalente: sarebbe giunto il momento di trattare Conte come un comune mortale, non come un dio. Ha perso tante occasioni e in Europa è inesistente. Quello che dice è farneticante. Spiegami perché ti sei fatto ubriacare sulle corsie esterne. Spiegami perché non hai messo Eriksen prima. Spiegami perché loro correvano di più. Spiegami questo… invece non è mai attinente alla partita. Poi è vero che l’Inter ha avuto anche l’occasione di vincere con il gol sbagliato da Lukaku.
Molti dicono che lui andrà via, ma non si capisce perché. L’Inter gli ha messo a disposizione tutto quello che era possibile. Si diceva che l’Inter aveva aperto un ciclo grazie a questo allenatore fenomeno… che poi perde sempre nei momenti decisivi. Conte se la prende con l’inter, ma gli hanno fatto ponti d’oro.
Secondo me non se ne va, dove trova un’altra vigna così abbondante?
Se arriva Allegri? Ha una storia che parla per lui, anche se prendeva critiche da tutte le parti. Siamo un paese in cui viene licenziato l’allenatore che ha vinto lo scudetto e parliamo bene di chi perde. Allegri meglio di Conte? Certo che è meglio di Conte”.
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