Juventus ancora senza centravanti ► “Sta facendo di tutto per farsi catturare dalla concorrenza”

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Sono tante le incertezze che gravitano in orbita Juventus a circa una settimana dall’esordio in campionato, domenica 20 settembre contro la Sampdoria. Rispetto ai nove anni di dominio precedenti, alla vigilia della nuova stagione la sensazione è che il gap con le dirette concorrenti si sia assottigliato.

Non solo per un mister nuovo e inesperto come Andrea Pirlo, debuttante in assoluto su una panchina da allenatore di calcio. Preoccupa anche il reparto offensivo bianconero, dove Higuain ha salutato la compagnia direzione Miami e si attende un rinforzo che, forse, sarebbe già dovuto arrivare.

Infatti la Juventus, aspettando uno tra Suarez, Milik e Dzeko (i tre centravanti più quotati per vestirsi in bianconero) si presenterà al via della nuova stagione senza una vera punta. E considerando che l’ipotetico arrivo dovrà comunque passare un periodo di rodaggio in squadra per entrare negli schemi di Pirlo, il dubbio sui ritardi aumentano.

Da casa Juventus il giornalista Luigi Schiffo ha commentato, insieme alle nostre Teste di calcio, gli ultimi sviluppi sul futuro bomber bianconero

“Ad oggi l’unica punta disponibile per la prima di campionato è Cristiano Ronaldo. Higuain ormai è a Miami, non fa più parte della Juventus. E il fatto che abbia anche ricevuto la buonuscita per accelerare il trasferimento, lascia presupporre che la Juve abbia l’accordo in tasca con Suarez. Naturalmente ci sono i tempi da tenere presenti perché c’è un passaporto da prendere. Poi bisogna trattare la buonuscita col Barcellona. I tempi potrebbero essere troppo lunghi. E considerando che la Juve da due anni sa di avere problemi con il centravanti, essere arrivati così a ridosso fa storcere il naso a tanti tifosi. E forse anche ad Andrea Pirlo”.

Stefano Agresti

Ieri è successa una cosa importante: il Napoli ha praticamente messo fuori rosa Milik, Gattuso non lo ha convocato per l’amichevole giocata contro il Pescara. A febbraio può firmare gratis per un altro club, quindi c’è questa situazione che si riflette sul centravanti della Juve. Ha necessità che prenda il passaporto italiano per tesserarlo e non è una cosa semplice. Mentre è sempre viva la pista che porta Dzeko alla Juve. Ha dato il suo benestare per il trasferimento, ma la Roma non vuole assumersi la responsabilità della cessione: vuole che sia il giocatore a chiederla. Per il passaggio di Dzeko alla Juve manca il centravanti giusto per la Roma. La situazione è intrecciata.

Furio Focolari

Il problema è che la Juve in questo momento, fino a che non arriva un centravanti, si indebolisce notevolmente. Perché il signor Higuain, che la Juventus si è sbrigata a dar via, ha giocato 32 partite lo scorso anno. Quindi era un giocatore importante nel ruolo. Vero che la Juve può schierare Kulusevski, Dybala e Ronaldo. Ed è tanta roba. Però è anche vero che non c’è un centravanti di ruolo. Il Barcelona, ad esempio, l’ha sempre avuto. Tanto è vero che se Suarez andrà via stanno per prendere Depay. Difficile che una grande squadra possa giocare senza centravanti. La Juventus è una squadra che partecipa con cognizione alla Champions League e io credo che in questo momento la diminutio sia notevole.

melli

Franco Melli

Quello che sta succedendo in questa strana estate non è da Juventus. Perché a sette giorni dal via la Juve che non abbia il centravanti credo sia più unico che raro. Va detto anche che la Juve può vincere il decimo Scudetto anche così. Così come la Juve con Ronaldo, Dybala e quant’altri può vincere lo Scudetto. La Juve ha fatto di tutto per rendersi catturabile dalla concorrenza. Parte con un allenatore con il punto interrogativo. Ha questa storia del centravanti che peserà più nelle partite di Champions rispetto al campionato. Ha Kulusevski che si deve confermare campione. Ha un Chiellini che rientra dopo tanto tempo.

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