Ci sono persone che ritengono che l’unica cosa utile sia andare a votare. L’unica cosa che appassiona le persone è parlare di quello di cui i giornali ci obbligano a parlare. Tanti vorrebbero, quindi, che io trattassi come tutti gli altri commentatori solo gli argomenti di attualità. Non decisi da me, decisi da altri… E io a questo gioco non ci sto.
Io voglio parlare di economia umanistica. Tento di spostare il piano della discussione per parlare dei grandi problemi del XXI secolo. Voi direte che è filosofia e non serve a niente… Bravi! Così consegnate ai partiti politici, agli altri il vostro destino. Continuate a pensare che mettendo un voto in un’urna avete risolto i vostri problemi. Bisogna parlare dei temi! Non di elezioni o sondaggi.
Lo avete capito o no che non si esce da questo sistema? Che chiunque venga eletto non può fare nulla in questo sistema?
Dobbiamo parlare di argomenti. Dobbiamo distruggere l’economia capitalistica perché è ingiusta! Efficiente? Certo, serve a trasferire i soldi dalle vostre tasche alle tasche di pochi che diventano sempre più ricchi.
È per questo che non parlo di attualità, per questo parlo di economia umanistica: cerco di riflettere sui grandi temi del mondo.
Malvezzi Quotidiani, comprendere l’Economia Umanistica con Valerio Malvezzi
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