“Copriti quelle gambe”: il commento del giornalista Luca Telese durante la diretta
L’Onorevole Alessandra Mussolini commenta ai microfoni di Radio Radio il “siparietto” avvenuto ieri sera a Non è l’Arena. Oggetto di attenzioni, e di discordia, gli stivali fin sopra il ginocchio dell’Onorevole.
“Lo stivale di ieri? E’ successo un inferno! Ma davvero se sei madre e sei Europarlamentare non puoi mettere degli stivali? Non puoi dirmi come mi devo vestire! Non lo so, ritorniamo al velo? Ritorniamo al capo coperto?“
L’Onorevole Alessandra Mussolini ha colto lo scherzo, ma con le dovute precisazioni: “Solo battute? Non è vero, c’è un sottofondo sessista che purtroppo dobbiamo ancora combattere, vincere e superare. Si scatena ed esce fuori quando meno te lo aspetti”.
“Non me la sono presa, però una parolina te la dico: che mutande c’hai? Sono da padre, da marito o fidanzato?”
Sulle questioni Collovati e Wanda Nara invece commenta: “Collovati generalizza, per lui l’uomo deve spaziare e la donna va chiusa in un angolino, nella cucina. Wanda? E’ sessismo. Una donna forte, di temperamento e con un certo ruolo la devono sempre un po’ criticare! Dobbiamo combattere, essere unite non tra di noi ma con gli uomini!”
Il vero problema, osserva Luigia Luciani, non è tanto avere un’opinione, quanto supporre e dare per scontato che le donne a certe cose “non ci possano arrivare”. La soluzione? Allevare uomini di rispetto: “A mio figlio – spiega Alessandra Mussolini – non dico che devono sparecchiare le sorelle mentre lui sta a parlare col padre. A lui dico sparecchiamo, aiutiamo, facciamo…”
“Io sono ottimista – conclude l’Onorevole – i ragazzi non sono come gli uomini adulti, sono più rispettosi, si danno da fare. Spezzo una lancia per i giovani: un piccolo cambiamento in loro lo vedo, il cervello di un uomo adulto invece non lo cambi!”
