Khedira resta a Torino, mentre il popolo Juve si affida a CR7: quali migliori testimoni se non le teste di calcio per analizzare i possibili risvolti del match?
E’ giunto il momento, soltanto un manciata di ore ci separa dal match del Wanda Metropolitano tra Atletico Madrid e Juventus. Un ottavo di finale generoso perché l’atmosfera è quella del gran finale, non solo per il fatto che lo stadio è quello su cui tutti gli occhi del mondo saranno puntati il primo di giugno, ma anche perché la stragrande maggioranza dei giocatori che vedremo in campo stasera la finale l’hanno disputata almeno una volta.
CI PENSA CRISTIANO? – I guru del calcio dicono che in casi come questi casi la partita si gioca nella testa dei giocatori a partire dalla mattina precedente, i nostri guru invece si proiettano direttamente alla fine del doppio confronto. A “Radio Radio Mattino – Sport & News” le nostre teste di calcio hanno parlato delle possibilità della Juventus di prevalere nel doppio confronto partendo dal protagonista prediletto del pubblico bianconero, Cristiano Ronaldo: “Dire che ci deve pensare Cristiano è un sciocchezza calcistica“, dice Renga con cui si schiera subito Focolari: “Certo che Ronaldo dovrà fare ciò che è chiamato a fare ma ieri sera Messi non ci ha pensato mica“.
CHI PASSA? – Appurato che il calcio non è ping pong e che seppur CR7 relizzasse una tripletta poi gli altri dovrebbero provvedere a non incassarne quattro, è meno facile capire quale tra i due organici possa avere la meglio. Da buon martingalista Franco Melli dà delle percentuali: “52% Juve, 48% Atletico; vedo favoriti i bianconeri“, dice Melli che riesce a mettere tutti d’accordo, anche Roberto Pruzzo: “Non mi aspetto la caduta dell Juve, sono troppo qudrati“.
ATTENTI A QUEI DUE – “Ma attenti a Griezmann”, tuona Focolari il cui monito non deve essere trascurato dai ragazzi di Allegri perché il francese si esalta spesso in queste notti. “E attenzione a Oblak il quale per me è il migliore dell’Atletico”, aggiunge Renga, che precisa: “Comunque ho visto i colchoneros contro il Rayo Vallecano e hanno avuto bisogno di rubare la partita“.
Vi starete chiedendo, Inconsapevolezza? Sottovalutazioni? Gufate? “No, certamente sarà difficilissimo. Sarà una partita che durerà 180 minuti“. Ancora un volta le teste di calcio hanno sentenziato nella concordia: poche ore e sapremo il verdetto. Le agenzie meteorologiche intanto prevedono una bella serata piena di stelle, in cielo ovviamente perché su quelle che saranno in campo non c’era dubbio sin dal sorteggio.