Paragone incontenibile in diretta ► “5 Stelle fanno schifo, è una truffa seriale! Dovete umiliarli”

Si erano presentati agli elettori come forza antisistema, anticasta, antieuropeista, ma trascorsi più di due anni dalle elezioni Politiche del 2018, i politici (ormai a tutti gli effetti) del Movimento 5 Stelle hanno fatto parte di due distinti Governo, hanno elargito nomine, hanno supportato il Pd in Europa. Ma soprattutto hanno disatteso le aspettative di quel circa 37% di aventi diritto, i quali avevano deciso di dare fiducia ad un programma che doveva essere rivoluzionario.

Per le ragioni sopraelencate i pentastellati hanno perso in questa legislatura alcuni dei rappresentanti eletti in Parlamento, che sentendosi traditi hanno deciso di uscire dal Movimento. In Senato, dove l’attuale Governo giallorosso ha dei numeri più ballerini, tra i primi a dare l’addio ai 5 Stelle c’è l’Onorevole Gianluigi Paragone. Ai microfoni di Fabio Duranti e Francesco Vergovich, il fondatore di “Italexit – No Europa Per l’Italia” ha commentato i frutti raccolti dall’attuale Esecutivo e dagli ex compagni di partito.

Questa l’opinione del senatore Paragone a “Un giorno speciale”.

Involuzione a 5 Stelle

“Non gliene frega un tubo. Più importante è arrivare a fine legislatura, a 4 anni, 6 mesi e 1 giorno quando matureranno la pensione. Quando scatterà quel giorno, allora tutta questa massa di persone elette in virtù dello spirito santo sarà libera e potrà agire.

Vai a vedere i curricola di queste persone. Senza un lavoro, non hanno versato contributi, ma secondo te si perdono l’occasione di andare a riscuotere un giorno il biglietto della lotteria? Ma guardate che la miseria umana è questa. E tu pensi che la mega pattuglia di grillini tornerà in Parlamento? Col pippero.

Se ci sono pezzi dell’opposizione, diciamolo chiaramente, pezzi di un mondo riconducibile a Forza Italia che presta i voti, questo Governo non cadrà mai. Fino al termine naturale della legislatura”.

“Dovete non farli dormire la notte”

“Queste persone che hanno tradito doppiamente io sono certo che subiranno una grande pernacchia da parte degli elettori. Quando torneranno a casa, io invito gli elettori dei loro collegi ad andare sotto casa loro e non farli dormire la notte. Togliergli il sonno. Minimo minimo si meritano questo. Un movimento nato con un vaffa chiuderà con un vaffa. Fanno schifo! Sono una truffa seriale. Non ne posso più. Siate radicali anche voi.

Io sto vedendo lo schifo. Crolla un ponte dell’autostrada con decine e decine di morti e quell’imprenditore ha ancora la stessa concessione autostradale? Poi vi domandate perché la gente si incazza.

Anche sul discorso della sanità. A furia di taglia e taglia, le persone che sono morte per covid potevano restare in vita. Adesso colpevolizzano le persone che vanno in ospedale. E’ normale che quando qualcuno sta male va in ospedale. E’ da una vita che funziona così. Quegli ospedali che loro hanno ridotto un colabrodo.

E’ un’ipocrisia che monta nei silenzi. Io non voglio più essere preso in giro da questo Governo di incapaci e di irresponsabili. E il Capo dello Stato invece di farmi sermoni, dovrebbe cominciare a mettere l’equilibrio costituzionale al centro. Io mi sono rotto le balle di questo Presidente del Consiglio che non è capace, ma è arrogante”.