Nell’antichità c’era il concetto dell’accumulazione sfrenata del capitale, come un limite alla felicità. Oggi abbiamo perso quel concetto. Tutto il sistema economico mondiale è incentrato sul modello dell’accumulazione del capitale. Il capitale, opportunamente usato, crea altro capitale. Questo è il concetto fondamentale dell’economia capitalistica.
L’economia umanistica tenta di rovesciare questo assunto. E dice: l’economia deve basarsi sul lavoro. Si crea un’economia della disparità, si crea un mondo nel quale ci sono persone che accumulano enormi ricchezze e persone che non trovano lavoro.
Il dubbio è che le persone non trovano lavoro perché altre devono accumulare enormi ricchezze. Del resto, perfino nei documenti interni dell’Unione europea e anche dello Stato italiano, si parla di disoccupazione necessaria. Come se fosse necessario un livello minimo di disoccupazione per garantire la stabilità del sistema euro, del sistema finanziario, del sistema capitalistico.
Malvezzi Quotidiani, pillole di Economia Umanistica con Valerio Malvezzi